Dipende dalla coppia!
Innanzitutto può essere celebrata come “unica” cerimonia, se la coppia la ritiene l’unica celebrazione che abbia un senso profondo per loro; può essere celebrata per quello che è ritenuto il fidanzamento; quando si va a convivere; oppure può essere “aggiunta” ad un’altra cerimonia matrimoniale, anche religiosa. Nel secondo caso sarà la coppia a decidere se far precedere o seguire la celebrazione dell’handfasting.
Potrà presenziare alla cerimonia chiunque la coppia decida di invitare!
Sicuramente vi sarà uno spazio delimitato oltre il quale gli invitati non potranno andare, mentre gli sposi verranno invitati ad entrarvi. Solitamente lo spazio è un cerchio, con all’interno un altro piccolo cerchio, in cui verranno posizionati gli sposi.
All’interno di questo spazio vi sarà un ulteriore spazio sacro (altare), dove la celebrante posizionerà elementi particolarmente importanti per sé e per gli sposi, utili alla celebrazione stessa.
Questo spazio simboleggia lo spazio sacro in cui la coppia si forma, come in un grembo materno, protetto dall’esterno fino a quando il nuovo “essere” (la coppia) verrà al mondo. Dopodichè gli intervenuti saranno invitati ad entrare nello spazio sacro a portare i loro “doni” di condivisione (come quando si va in visita ad una puerpera)
Solo allora la coppia potrà raggiungere gli invitati, uscendo dallo spazio sacro, verso il mondo.
Oltre questi punti fissi, il resto è tutto nelle mani della coppia, in accordo con la celebrante.
Tempi, modalità, azioni, silenzi, musica, canti, verranno scelte e decise dalla coppia.
Compito dell’officiante è quello di ascoltare con attenzione la coppia e insieme scegliere ogni dettaglio della celebrazione, che quindi prenderà vita sotto gli occhi attenti di tutti e 3.
Sarà la coppia a decidere la LOCATION, un’eventuale PALETTE di colori da utilizzare da parte della celebrante, di chi allestirà la location e dagli INTERVENUTI, gli addobbi, ecc. esattamente come in un “matrimonio comune”, ma strettamente relativi alla sola celebrazione.
E’ importante ricordarsi che LA CELEBRANTE NON E’ UN WEDDING PLANNER.
Solitamente durante la celebrazione di un handfasting vengono utilizzati i 5 elementi, a meno che la coppia non appartenga ad una tradizione ben precisa (O.B.O.D., wiccan alexandriana, gardneriana, ecc. per cui potrebbero scegliere pantheon ben precisi a cui far riferimento).
Pertanto la officiante stabilirà con la coppia le modalità di svolgimento della celebrazione.
Gli elementi verranno “portati” alla coppia? Se sì, da chi?
La coppia “raggiungerà”, si muoverà, verso gli elementi? Se sì, come?
Inoltre, vorrà la coppia che determinate persone, o chi lo sentirà spontaneamente, intervenga fattivamente all’interno della celebrazione, con canti, poesie, azioni dedicati? Oppure preferiscono che gli invitati rimangano “semplici” spettatori?
La bellezza di questa celebrazione è proprio che sarà un vivere nel pratico esattamente ciò che la parte spirituale della coppia desidera.
Anche per questo non è possibile dare una precisa previsione della durata di un handfasting, che potrà durare dal minimo di una mezz’ora ad un massimo di ore, in base agli elementi sopra esposti.
Sarà un momento su misura d’anima!